Il Tartufo Bianchetto, è considerato il fratello minore del celebre tartufo bianco (il più prestigioso è sicuramente quello delle Langhe e di Alba) e si può trovare in maniera più diffusa rispetto alle altre trifole.

Ed è proprio questa diffusione sul territorio che ha permesso al tartufo bianchetto di essere al centro di numerose ricette tradizionali. D’altronde presenta un aroma intenso (ad un prezzo contenuto) – perfino maggiore a quello del bianco – che lo rendono un condimento molto apprezzato: bastano pochi grammi per insaporire qualunque piatto si desideri.

I principali piatti con cui viene abbinato crudo (a scaglie) sono le zuppe, purè e vellutate perché insaporisce e crea un contrasto tra l’alimento liquido e la controparte solida – la trifola.

Viene apprezzato anche con burro e formaggio, con cui viene combinato per insaporire e mantecare paste e risotti. Infine, può essere utilizzato nella preparazione di creme e salse da servire insieme agli antipasti.